Prendendo spunto dalla piramide di Maslow procedo ad illustrare la piramide dei periti assicurativi incendio e rami elementari secondo il mio personale punto di vista.
Alla base della piramide sono collocati i/le collaboratori/collaboratrici dei periti degli studi e delle aziende peritali, ovvero coloro che stanno muovendo i primi passi nel mondo peritale e che gestiscono sinistri di frequenza e di massa sotto la supervisione di colleghi/colleghe con maggior esperienza.
Al di sopra si trovano i periti junior, ovvero coloro che dopo alcuni anni di pratica (due/cinque) hanno maturato una discreta esperienza teorico/pratica tale da poter gestire i sinistri di frequenza e di massa in autonomia e di approcciare i sinistri intermedi sotto la supervisione di colleghi/colleghe senior.
Ancora più in alto troviamo infatti i periti senior, ovvero professionisti/professioniste con numerosi anni di pratica (a mio avviso non meno di dieci anni) in grado di gestire sinistri intermedi e sinistri complessi, possono essere titolari/figure apicali di studi peritali, a volte assumono il ruolo di referenti/supervisori di collaboratori/collaboratrici e periti junior.
In cima alla piramide si trovano quelli che io chiamo i periti imprenditori, una figura comparsa nel panorama peritale negli ultimi 10/15 anni. Si tratta di periti con capacità imprenditoriali non comuni, che hanno saputo aggregare attorno a se numerose risorse dei primi tre piani formando delle vere e proprie aziende peritali.
Esiste un quinto piano della piramide dei periti? Non so rispondervi, dal mio punto di vista la cima è ancora avvolta nella nebbia ;-)
Massimo perito senior (terzo piano)